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ITALIA
NEWS DALLE NOSTRI SEDI

PIEMONTE

Nel 2023 abbiamo potuto realizzare diversi progetti che speravamo di realizzare alla fine del 2022. Oltre alla sede legale che si trova presso Giaveno (TO) finalmente a giugno abbiamo potuto ottenere una sede operativa a Ferriera (Buttigliera Alta - TO) in affitto ed utilizzarla il martedì pomeriggio ed il sabato tutto il giorno. Questa sede operativa ci consente di accogliere le persone in cerca di un’occupazione nel progetto “Posso ricollocarmi”; questo progetto ci permette di spiegare come si compila un curriculum/vitae, come si fa un colloquio e ci permette di incoraggiare chi si è demoralizzato e dargli una speranza. I volontari coinvolti attualmente sono Paola, Domenico, Giulia, Corina e Giorgio. Usiamo inoltre l’ufficio come poliambulatorio sociale in collaborazione con tre psicologhe ed uno psicomotricista che si rendono disponibili a “trattare” i casi segnalati. I nomi di questi professionisti sono Milena, Franca, Bruna e Mauro.

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L’obiettivo 2024 è quello di realizzare uno sportello di ascolto per essere filtro verso le associazioni specializzate su vari problematiche (disabilità, sindrome Hikikomori, abusi, ecc.). L’anno 2023 ha visto il consolidamento del nostro magazzino, abbiamo spedito circa 1000 kg al mese di vestiti, beni di prima necessità in Romania, Ucraina, Turchia e Moldavia. Il lavoro che le nostre volontarie svolgono è quello di selezionare e dividere il materiale che riceviamo, dividendolo per taglie, uomo/donna, ragazzo /ragazza, controllarlo, inscatolarlo e stoccarlo.

Fatto questo, insieme ad altri volontari si fa partire il carico. Un grazie all’associazione “Joni and Friends” che ci procura materiale per disabili e all’associazione MASCI (Lele e Roberta i nostri soci che ci hanno messo in contatto con loro) che con i suoi volontari nel 2024 ci sta dando una grande mano. Un grazie alle nostre socie Pierangela, Raffaella, Gianna, Noemi, Antonella, Sara, Mara, che regolarmente si incontrano e permettono a questo progetto di evolversi.  Un team composto da alcuni nostri soci (tra cui  Paolo G.,  Paolo M. e Franco) sono stati a Costanza, in Romania, per la costruzione dell’asilo della nostra associazione. La nostra socia Valeria lavora per Casa Base, una struttura che tramite l’associazione Paradigma si occupa  dei bambini altamente abusati. Tre i concerti che abbiamo fatto nel 2023 per raccogliere fondi con relativi banchetti: nel teatro di Rubiana e nell’abbazia di Staffarda con l’orchestra “Power Flower” di Fossano (CN) e presso l’Abbazia di Ranverso con il coro “Choirm” dell’ospedale Regina Margherita. I nostri obiettivi per il 2024 sono: creare un team che possa collaborare con la protezione civile per intervenire in casi di calamità, lavorare nel pinerolese con i nostri volontari collaborando con le associazioni di zona, iniziare un nuovo distretto nell’astigiano dove non siamo ancora presenti, iniziare una collaborazione a Leinì con l’associazione “Il Sollievo”. Grazie a tutti i nostri soci che dedicano tempo prezioso alle nostre iniziative.

Giorgio Bigoni

(Vicepresidente Life Share Network Italia)

TESTIMONIANZE

Volevo ringraziare Life Share per il sostegno che dà, con lo sportello di Ferriera, alle persone che si trovano ad affrontare il mondo del lavoro. Nel ringraziare devo raccontare brevemente la mia storia lavorativa. Nel 2015, per una serie di avvenimenti, decisi di chiudere la mia attività di commercio/artigianato nel mondo dell’edilizia. Credevo ingenuamente che non mi sarei imbattuto in alcuna difficoltà nel trovare una nuova posizione, con la mia esperienza di 25 anni. Ed invece ho dovuto affrontare alcune cose con le quali fino ad allora non avevo mai avuto a che fare. Per primo scrivere il mio curriculum-vitae, che ora trovo una cosa abbastanza semplice ma allora…. Poi affrontare il colloquio, che chissà come mai più tieni a quel lavoro più ci sono possibilità che vada male. Ed ancora interagire con le agenzie interinali. Detto questo, ora sono lieto di aiutare attraverso Life Share le persone che si trovano nelle mie condizioni di allora, con la speranza che si sistemino in breve. E da questo sportello sono passate molte persone, tutte come me allora insicure ed abbattute. Ringrazio Giorgio e Paola che, in maniera professionale ed umana, hanno saputo rassicurarle e indirizzarle. Domenico

 

Ho conosciuto il progetto Casa Base grazie all’associazione Life Share di cui faccio parte. In seguito ad un’esperienza personale, che mi ha segnata molto, il mio desiderio più grande  era proprio quello di mettermi a disposizione dei bambini in difficoltà. Ho visto con i miei occhi quanto possano essere importanti i volontari in situazioni di disagio, per questo motivo Casa Base mi ha subito conquistata. All’inizio l’impatto emotivo è molto forte, siamo consapevoli che sono bimbi fortemente traumatizzati, c’è la paura di dire la cosa sbagliata al   momento sbagliato o di fare qualcosa che invece andrebbe  evitata. In realtà una volta che sei con loro tutte queste paure  svaniscono, gli educatori sono bravissimi nel supportarci anche in quei momenti di maggior difficoltà dei bambini che  possono arrivare all'improvviso, e tutto viene naturale. Dedico a loro il sabato mattina, arrivo al momento della colazione e dopo una bella sistemata iniziamo a fare i compiti per poi dedicarci a qualche momento di gioco. Molto spesso mi capita di preparare il pranzo, spiedini e patatine! Non manca mai da parte loro il consueto “controllo qualità”: sale sulle patatine e verifica cottura spiedini, la mia specialità è bruciacchiarli! Sono grata a questo progetto, mi ha arricchita molto e continua a farlo, i bambini sono una continua scoperta ed è bellissimo vederli crescere, cambiare, prendere sicurezza ed essere pronti per vivere un futuro migliore. Valeria

 

Nel lavoro in magazzino mi sento in famiglia, sono stata accolta da tutti molto bene, desidero fare tante cose perché questa esperienza mi ha aperto un mondo che non conoscevo o meglio che conoscevo ma solo marginalmente, io ci sarò sempre. Mara

PROGETTO EDEN VALENZA (AL)

Un’iniziativa che aiuta la comunità a vivere una vita sostenibile

Nel Progetto Eden crediamo nel benessere olistico e  nella  qualità della vita che va oltre i beni materiali. La nostra missione è creare una trasformazione positiva della persona, promuovendo la gratificazione nel lavoro e alimentando relazioni sociali solide e amichevoli all'interno di piccole comunità rurali. Nel realizzare questa visione abbiamo bisogno del vostro sostegno per finanziare, mantenere  e moltiplicare il nostro progetto. Il nostro progetto è un’impresa ambiziosa.

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Mira a sviluppare una fattoria modello che funga da potente strumento educativo, per persone desiderose di abbracciare una vita rurale e comunitaria. Il progetto ruota attorno ai principi della condivisione delle risorse, della presentazione di modelli vincenti e nella possibilità di replicare il nostro modello. Focalizzando l’attenzione sulla nostra regione e offrendo una formazione pratica, mettiamo le persone in condizione di adottare metodi efficaci e di rafforzare le relazioni all’interno delle loro comunità. La nostra associazione è impegnata non solo a promuovere uno stile di vita piacevole e sostenibile, ma anche a mettere le persone in condizione di avviare e sviluppare le proprie attività. Attraverso il nostro sistema di supporto completo formiamo professionalmente, diamo risorse e opportunità agli aspiranti imprenditori. Il nostro approccio si basa su quattro principi fondamentali: formazione e guida, sviluppo delle competenze, accesso alle risorse e comunità collaborative.

VALLE D'AOSTA

L’Associazione sta lavorando sul territorio della Comunità Montana Grand Paradis, in particolare nei comuni di Saint-Pierre, Aymavilles, Aosta e comuni limitrofi,  dando un supporto alle famiglie che attraversano un periodo di difficoltà socioeconomica. Su segnalazione dei servizi sociali si interviene fornendo alle famiglie alimenti vari e freschi, prodotti di puericultura e farmaci non coperti dal Servizio Sanitario Nazionale, con l’obiettivo di creare relazioni e incoraggiare le persone.

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Alcune amministrazioni hanno stanziato all’Associazione un contributo economico, che risulta necessario per integrare l’acquisto di alimenti o affrontare spese straordinarie di riscaldamento, bollette elettriche, visite mediche. Grazie alle donazioni ricevute dal Comitato di Sant’Antonio (festa organizzata nel paese di Saint-Pierre) e la sensibilità di alcuni cittadini è stato possibile potenziare gli aiuti e sostenere diverse famiglie con bimbi e ragazzi nell’acquisto di materiale di cancelleria scolastica. In questo ultimo anno si è intensificato il lavoro di rete confrontandosi sistematicamente con i Servizi Sociali territoriali e collaborando con le varie Associazioni, come Croce Rossa,  Caritas, Banco Alimentare, per raggiungere gli stessi obiettivi a favore dei nuclei in difficoltà.

Luana Curtaz

(Life Share Network – Valle d’Aosta)

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LIGURIA

Nello scorso anno sono stati parecchi i contatti utili che ci hanno permesso di arrivare al 2024 pronti  per una serie di nuovi progetti. Ottima la sinergia con A.M.A.Li. (Coordinamento associazioni e gruppi di Auto Mutuo Aiuto in Liguria) e con CSV POLIS (Centro di Servizi per il Volontariato Ponente Ligure Solidale). Interessanti le relazioni con il gruppo di coordinamento del Quartiere Oltre Letimbro di Savona e con il gruppo Savona Pulita. Attualmente in Liguria contiamo dieci soci e un buon numero di volontari sparsi nelle province di Genova, Savona e Imperia. I progetti in partenza sono: “Posso ricollocarmi” (aiuto nel reinserimento al lavoro), “Progetto Sole” (rivolto a donne che affrontano la separazione), “Progetto adozioni e affidamento” (sostegno a coppie che vogliono intraprendere questo percorso). Abbiamo anche soci e volontari con figure professionali adatte a collaborare nelle iniziative di Protezione Civile, per le quali abbiamo ottenuto la certificazione come associazione nel 2023. Ci stiamo muovendo anche nei contatti con aziende locali, perseguendo l’obiettivo di ottenere prodotti alimentari a titolo gratuito o ad un prezzo ribassato, allo scopo di aiutare persone bisognose in Italia e all’estero.

Ci stiamo attivando per dare il via a presentazioni dell’associazione a livello locale. Stiamo inoltre gestendo un corso on-line dal titolo “The Marriage Course”, sulle tematiche matrimoniali. Collaboriamo all’organizzazione dell’evento “In vacanza con Life Share”, programmato in Valle d’Aosta dal 30 giugno al 6 luglio 2024.

Ettore Scazzola

(Life Share Network – Liguria)

LOMBARDIA

Progetto Sale e Luce - Monza

Un corso di italiano per stranieri, con lo scopo di facilitare l'integrazione sociale e promuovere l’autosufficienza nella  vita quotidiana. È il progetto avviato a fine settembre 2023 da Sale e Luce, associazione nata per sostenere le fasce deboli della popolazione, al fine di promuovere una cultura e un’etica basate sull’accoglienza e sull’integrazione. L’associazione collabora per attuare questo progetto sociale con l’APS Life Share Network Italia. Le lezioni si svolgono settimanalmente presso il locale di una chiesa in Monza e coinvolgono circa 30 persone provenienti da una decina di stati diversi, principalmente da paesi dall'Africa subsahariana o dal Bangladesh.

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Gran parte degli studenti ha una conoscenza francofona di base, mentre altri conoscono solo la propria lingua madre. Molti di loro si trovano ad affrontare sfide di alfabetizzazione di base, con alcuni che sono analfabeti o hanno ricevuto un'istruzione limitata. Di conseguenza il corso si concentra sul livello A0-A1 dell’italiano, fornendo frasi basilari per aiutare gli studenti ad interagire nella società e a comunicare nelle situazioni quotidiane. A tenere le lezioni Daniele Lorefice, direttore dell'associazione Sale e Luce,  aiutato dalle volontarie Paola,  Rosanna e Valentina.

«Il progetto è stato avviato grazie alla collaborazione con un'assistente sociale della provincia di Monza, in contatto con una cooperativa dedicata all'assistenza di circa 300 profughi - spiega Daniele -. L'obiettivo principale è quello di offrire agli studenti gli strumenti linguistici necessari per una vita indipendente e integrata in Italia».

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